Molto spesso capita di ritrovarsi fra le mani gioielli in oro rotti, mai utilizzati oppure ricevuti come dono non proprio gradito.
A questo punto la domanda sorge spontanea: vendere o conservare?
Sicuramente se il monile non ha un particolare legame affettivo, ed oltretutto è danneggiato, il consiglio è quello di recarsi presso un compro oro accreditato e procedere subito con la vendita.
Grazie a questa operazione in modo rapido, legale e sicuro si riuscirà ad ottenere denaro contante da spendere come meglio si crede.
Quel tablet di ultima generazione, un nuovo smartphone o un televisore sono solo alcuni dei desideri che si potranno realizzare con la cessione del proprio oro usato.
Questo è un modo intelligente per avere contanti senza dover intaccare il conto in banca e i risparmi.
Vendere gioielli usati oggi è molto semplice e si possono concludere dei buoni affari seguendo dei basilari consigli. Il primo passo da compiere è quello di pesare a casa gli oggetti in oro su una bilancia digitale.
Per questa operazione può essere utilizzata una semplice bilancia da cucina, è molto importante eseguire la pesatura per capire quale sia il reale peso dei gioielli prima di arrivare in negozio.
Una volta entrati in possesso di questa informazione si deve effettuare una piccola ricerca sul web e trovare i negozi più vicini a casa o al posto di lavoro.
Bisogna scovare il negozio che offre la massima quotazione oro e bloccare il prezzo sul sito internet di riferimento.
A questo punto ci si può recare presso l’esercizio prescelto con i propri averi da vendere.
Importante è far riferimento solo a compro oro accreditati e che agiscono secondo ogni norma vigente.
Lo staff dei negozi accreditati svolge ogni azione davanti al venditore e la prima è quella di verificare la caratura e la purezza dell’oro.
I monili vengono sottoposti ad un semplice test sul bancone in vista e se il risultato è positivo si passa alla pesatura.
I negozi accreditati svolgono questa operazione su una bilancia posta sempre sul bancone, dove anche chi vende può assistere dal vivo.
Diffidare sempre di chi compie questa azione nel retro-bottega o lontano agli occhi del cliente.
Una volta che si ha il peso effettivo dell’oro si passa al calcolo specifico per determinarne il valore in soldi.
Se la cifra proposta lascia soddisfatti si può passare all’atto di vendita.
Per compiere la compra-vendita vengono richiesti un documento d’identità e il codice fiscale.
Il venditore deve essere sempre identificato attraverso queste informazioni, anche qui è bene diffidare totalmente da chi non richiede questa tipologia di documentazione.
Sull’atto di vendita sono annotate tutte le descrizioni degli oggetti venduti, ogni più piccola caratteristica dei gioielli, le generalità di chi compra e vende e il prezzo pattuito.
Copia di questo atto va rilasciata a chi cede l’oro.
Queste procedure vanno seguite con attenzione, sono l’unica metodologia legale per questo tipo di cessione.
Ora l’affare è concluso, in pochi attimi ci si è liberati di oggetti rotti, inutilizzati e poco amati in cambio di soldi per riuscire ad esaudire ogni desiderio.
Anche a me poco tempo fa è capitato di trovare nel fondo di un cassetto un bracciale in oro rotto e una collanina mai indossata.
Non ho avuto nessun tipo di dubbio e ho deciso di affidarmi ad un compro oro per vendere subito questi oggetti.
Dopo una brave ricerca ho scelto il negozio, qui sono stato accolto da dei veri professionisti del settore che hanno svolto ogni operazione secondo i termini di legge.
La cifra che mi è stata proposta era alquanto allettante ed in pochissimo tempo ho concluso un ottimo affare.
I contanti ottenuti li ho spesi per passare un week-end da sogno presso la mia spa preferita.
Due giorni indimenticabili all’insegna del relax più assoluto tra massaggi, saune e bagni.
Tutto questo benessere in fondo l’ho ottenuto vendendo due oggetti per me senza significato ma dal buon valore in contanti.