Acquistare e regalare un gioiello non è oggi soltanto un omaggio alla tradizione.
Certo, nel nostro Paese si usa regalare monili e oggetti in materiale prezioso in moltissime ricorrenze (matrimoni, battesimi, cresime, comunioni, lauree, compleanni, anniversari) ed affidare i nostri sentimenti ad un pezzo di valore è un gesto importante, che esprime amore, interesse, attenzione, in un gesto raffinato, elegante eppure semplice e quindi in genere molto apprezzato.
Ma oggi, di fronte alla crisi economica, regalare oro o argento significa anche regalare un valore, in grado di aumentare nel tempo e di assicurare una fonte di immediata liquidità.
Lo sanno bene i compro oro, che in questi ultimi anni hanno ripopolato rapidamente le strade delle nostre città e hanno ridato vita al mercato dell’oro usato e dell’argento, mettendo a disposizione dei propri clienti una miriade di nuove opportunità, un tempo appannaggio degli investitori e dei titolari di patrimoni cospicui.
Oggi tutti possono approfittare della buona quotazione dell’oro sui mercati e guadagnare vendendo il proprio usato: l’acquisto di manufatti in oro e argento dai privati è infatti, come noto, la principale attività dei compro oro.
Quello che non tutti sanno è che, accanto ad essa, negli ultimi anni si sono sviluppate alcune attività collaterali davvero interessanti e degne di nota, prima fra tutte il recupero dei gioielli usati.
Proprio così: contrariamente a quanto si pensa, i gioielli usati acquistati dai compro oro non hanno il destino segnato.
Non tutti finiscono necessariamente incanalati nel processo di fusione per estrarre oro puro e poi dar vita a lingotti o barre da investimento.
Anzi, la maggior parte dei monili viene recuperata, attraverso un lungo e approfondito processo di ricondizionamento.
Protagonisti dell’operazione sono i laboratori orafi artigiani, fiore all’occhiello del nostro Paese.
Spesso collaborano esternamente con i compro oro, ma non è raro trovare delle botteghe annesse agli stessi negozi.
In questi luoghi i gioielli usati rinascono letteralmente: vengono aggiustati, puliti, lucidati.
Viene eliminata ogni traccia del tempo, ogni ombra di ossidazione, così come ogni traccia dei precedenti proprietari.
Il risultato sono monili splendidi, lucenti, preziosi, esattamente pari al nuovo.
Essi vengono poi rimessi in vendita all’interno del negozio, spesso organizzati in cataloghi e collezioni, consultabili in tutta Italia grazie ai siti internet aziendali.
Le rivendite di gioielli presenti presso i compro oro non hanno davvero nulla da invidiare a quelle di una tradizionale gioielleria e anzi presentano molti elementi distintivi degni di nota.
E’ possibile trovare pezzi classici, tradizionali, anche oggetti firmati dai noti brand della gioielleria.
Nonostante il valore intrinseco sia invariato e l’aspetto sia esattamente quello di un gioiello nuovo, il prezzo è stupefacente e tocca spesso addirittura il 70 – 80 % in meno rispetto al prezzo pieno di listino.
Ma quello che rende le rivendite di gioielli ricondizionati particolarmente appetibili è la varietà.
Vi si può trovare davvero di tutto: dal gioiello di marca al pezzo vintage, dall’oggetto stravagante alla rarità.
E non deve stupire, in quanto è direttamente legato alla tipologia di clienti che si rivolgono a questi esercizi: specie in grandi città, come Roma, la clientela è composta da una molteplicità di soggetti di diversa nazionalità, razza e cultura.
Non è difficile credere che per le mani di un compro oro passino spesso pezzi unici e rari.
Questa straordinaria varietà si riflette inevitabilmente anche sull’assortimento di gioielli e monili.
Insomma, che si stia cercando un pezzo originale per sé o per il regalo perfetto, vale davvero la pena dare un’occhiata.
Naturalmente ogni esemplare è venduto con tutte le garanzie del caso: le pietre preziose sono accompagnate da certificazione privata e i materiali, oro o argento, sono dotati di apposito marchio e titolatura impressi in punzonatura.
Il monile viene poi confezionato in una scatola da gioielleria nuova ed elegante.